Centro Sportivo Italiano

 

LETTERINA DI NATALE  A TUTTI GLI AMICI DEL CSI

Mimmo Puracchio - Presidente CSI della Provincia di Chieti

Inviata anche al Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora

 

Caro Gesù Bambino.

Una volta, non tanti secoli fa, così iniziavano le nostre letterine di Natale a Gesù Bambino e leggerle diventava il momento importante della vigilia, con la famiglia riunita per il cenone e la  fantasia di noi ragazzi ci rendeva importanti.

Si, la fantasia!

Perché con quella siamo cresciuti, ci siamo fatti grandi e abbiamo realizzato i nostri sogni.

La realizzazione dei desideri partiva da lontano, da una tavola imbandita a festa e bastava solo un cenno di compiacimento perché la “fiducia” crescesse e i sogni iniziavano pian piano a realizzarsi.

Così siamo cresciuti.

Con tante difficoltà, con umiltà e voglia di “arrivare” ci siamo fatti grandi.

Non ricordo cosa avevo chiesto lo scorso anno nel Natale duemiladiciannove, ma certamente un po’ di tranquillità, il lavoro per i nostri figli, la salute e un buon rapporto con gli altri amici.

Poi è arrivata questa tremenda epidemia, il Covid e molte cose sono cambiate.

La malattia per molti amici e parenti, l’alienazione degli affetti e delle relazioni ma, soprattutto, il “distanziamento sociale” che ha incrementato la diffidenza, distrutto le relazioni, aumentato la voglia per molti di approfittare di questi difficili momenti.

Ed è per questo che oggi ti prego: fa che molti tornino a condividere il bene comune e a non approfittare del difficile momento per modificare le  Leggi ed i Regolamenti della vita sociale e, nel caso del CSI e degli EPS, nel riformare arbitrariamente lo Sport.

Spero che molti riflettano su questi miei desideri e, se cosi non fosse, i “ciessini” sapranno rimboccarsi le maniche e continuare a progettare, realizzare, condividere.

Di una cosa sono orgoglioso: i nostri numeri non sono stati mai truccati e le nostre attività sportive, culturali, ricreative nelle Società Sportive e negli Oratori hanno da sempre coinvolto milioni di persone che desiderano tornare “in campo”.

Con la Speranza nel cuore, Auguri di buon Natale.